Di Edoardo Pollero
Come il protagonista del famoso testo di Italo Calvino “Il barone rampante”, anche Baron ha fatto le sue esperienze in giro per il mondo: un viaggio cominciato con i college degli Stati Uniti d'America e giunto fino al bosco verticale del capoluogo lombardo. Nel mezzo ci sono otto stagioni trascorse tra Lituania, Belgio, Spagna, Turchia, Serbia e Russia dove ha lasciato ricordi indelebili alle tifoserie (specialmente nelle ultime due destinazioni) e si è dimostrato un giocatore capace di adattarsi alle specifiche richieste dell'allenatore; non è certo un caso il fatto di vederlo alla corte di coach Ettore Messina, un punto di arrivo a cui ambiscono tutti i grandi giocatori di livello internazionale.
