A neanche due mesi dal suo approdo a Venezia, Marco Spissu ha fatto il punto della situazione sul "Corriere del Veneto - Venezia" e "la Nuova di Venezia e Mestre", presentando la sfida di domenica alle ore 19.30 (diretta Eleven ed Eurosport 1) tra Umana Reyer e GeVi Napoli: "Squadra da non sottovalutare, ha vinto a Pesaro dove noi abbiamo perso, ci sono tanti giocatori giovani che vogliono mettersi in mostra. Noi vogliamo però i due punti. Stiamo migliorando il nostro gioco e fare il risultato prima della pausa sarebbe sicuramente molto utile. Si sapeva che all'inizio, dopo gli impegni con l'Europeo, ci sarebbe stato un periodo di transizione. Ma adesso sto bene fisicamente e mi sto integrando sempre di più. Il gruppo è nuovo ma c'è un sistema di gioco solido, che è completamente diverso da tutti gli altri perché basato molto sulle letture da interpretare, con tante varianti. Quindi ci vuole un po' più di tempo. Però abbiamo chiesto a coach De Raffaele di semplificare alcune cose, per i giocatori nuovi in particolare. Magari i giocatori europei si adattano bene, ma per quelli americani è un po' più difficile. Adesso mi trovo bene, cerco di giocare di più sul talento, con un po' meno pensieri”.
Per Spissu si avvicina anche il momento di rivestire la canotta azzurra: “Sembra davvero ieri che eravamo in Nazionale per l'Europeo. Essere convocati è sempre bello e la sfida con la Spagna sarà molto affascinante. Poi non posso dire se questa sosta arrivi al momento opportuno per il percorso che stavamo facendo qui alla Reyer. Speriamo di non dover poi ricominciare tutto da zero”.