La Virtus Segafredo Bologna cede per 91-84 nel Round 21 di Eurolega sul parquet del Bayern Monaco e scivola ad un record di 9-12, nonostante una prova da 14 punti e 9 assist di Teodosic che supera quota 3000 punti nella competizione.
Il Bayern parte forte grazie alle accelerazioni di Rubit dalla media distanza e dal primo squillo di Weiler-Babb (9-2). Grazie al post-basso di Shengelia, la Segafredo si scuote ma il furetto Winston con la sua pericolosità perimetrale e un solido Harris dal nei pressi del ferro portano i baveresi sul +10. L’ingresso sul parquet di Teodosic e l’efficiente duo Bako-Belinelli in taglio ne approfitta per riaccorciare le distanze sul 21-16. Al termine del periodo, lo scatenato Harris (messo poi k.o. da un infortunio) risponde all’affondata di Bako del 22-18. Successivamente, Belinelli si fa sentire anche in uscita dai blocchi ma Winston e Seeley, innescando anche Gillespie in transizione (31-21). Hackett suona puoi la carica per la reazione bianconera assieme a Teodosic, che regala a Jaiteh l’affondata del 33-28, ma l’efficiente Jaramaz dalla media distanza e soprattutto Rubit nei pressi del ferro avversario fanno volare il Bayern sul +11. Al termine del tempo, tuttavia, Shengelia e Hackett si fanno sentire in penetrazione per tenere in vita la Segafredo sul 43-38 all’intervallo lungo.
Dopo un appoggio facile di Jaiteh ispirato da Teodosic, Bonga da rimbalzo in attacco e risponde al centro francese e non permette ai bianconeri di completare la rimonta (48-42). Successivamente, tocca a Cordinier caricarsi i bianconeri sulle spalle e poi anche Ojeleye ferme le iniziative di Jaramaz e Rubit, tenendo accesissima la contesa (51-49). Nella seconda metà del periodo, Seeley firma sei punti consecutivi per lanciare il Bayern nel nuovo allungo che porta anche la firma di Giffey e Winston; coinvolgendo Bako sotto i tabelloni, i bianconeri trovano nuova linfa offensiva, prima che Jaramaz sigilli il quarto dalla lunetta sul 66-55. Teodosic prova poi a lanciare un segnale assieme al solito Hackett ma Jaramaz e Giffey da lontano riscrivono il massimo vantaggio locale sul 76-62. Grazie a un elegante movimento sul perno di Shengelia e alle bombe realizzate da Hackett e Ojeleye, la Segafredo riaccorcia un minimo le distanze ma Winston riapre subito il gap sulla doppia cifra di vantaggio (80-70 a 5’ dalla fine). Ci pensa allora Teodosic poi a salire in cattedra e a realizzare in penetrazione gioco da tre punti e tiri liberi, prima che il solito presentissimo Rubit spenga definitivamente le speranze di rimonta ospiti (86-75). Infatti, gli ultimi tagli di Teodosic e Shengelia vengono resi vani dagli 1vs1 di Winston. Finisce 91-84.
La Segafredo adesso tornerà in campo tra le mura amiche contro la Tezenis Verona (domenica alle 19) mentre in Eurolega giocherà martedì alle 21 contro la Stella Rossa.